Stipendi aumentano a fine 2023 e di nuovo nel 2024: chiarezza dal Governo

Proviamo a fare un po’ di chiarezza riguardo ai numerosi recenti annunci sull’aumento di stipendio di docenti e personale ATA.

Gli aumenti arriveranno oppure no? Già a partire dal 2023 oppure solo dal 2024? E ne beneficerà l’intero personale scolastico oppure solo alcune specifiche categorie? Ebbene, nelle ultime settimane si sono rincorse notizie ed annunci che hanno prospettato numerose ipotesi riguardo alla questione degli stipendi in ambito di Scuola, Istruzione e Ricerca. Spesso anche piuttosto contrastanti, aggiungendo così ulteriore confusione.

Quali aumenti per docenti e personale ATA tra il 2023 ed il 2024: ecco i dettagli
Nel Decreto Legge 145/2023 è contenuta l’approvazione dell’anticipo dell’Indennità di Vacanza Contrattuale – Liquida.it

Proviamo quindi a fare un po’ di chiarezza. Partiamo innanzitutto da un documento già approvato, ovvero il Decreto Legge numero 145 del 18 Ottobre 2023: in esso è contenuta l’approvazione dell’anticipo dell’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) per l’anno 2024. Ciò significa che tanto il corpo docenti quanto il personale ATA assunto a tempo indeterminato riceverà già a Dicembre l’anticipo, erogato in un’unica soluzione maggiorata di 6,7 volte rispetto al precedente ammontare.

In questo caso, quindi, in termini di lordo gli importi previsti variano all’interno di una forbice compresa tra un minimo di circa 600 Euro ed un massimo di circa 1.500 Euro. Per i dipendenti assunti a tempo determinato, invece, l’indennità IVC verrà versata con cadenza mensile a partire dal mese di Gennaio 2024, senza anticipo e senza maggiorazione, dunque con gli stessi importi previsti per lo scorso Luglio 2023.

Gli aumenti salariali previsti con la Legge di Bilancio per il 2024

La nuova Legge di Bilancio prevede, inoltre, per l’anno 2024 un aumento di stipendi sia per il corpo docente sia per il personale ATA tecnico-amministrativo. Stando a quanto emerso, è previsto che gli aumenti riguardino la riduzione dell’aliquota Irpef sulle persone fisiche per la fascia di reddito da 15.001 ai 28.000 Euro annuali ed il rinnovo del cuneo fiscale al 6% o al 7%.

Quali aumenti per docenti e personale ATA tra il 2023 ed il 2024: tutti i dettagli
I dipendenti a tempo determinato riceveranno l’indennità IVC con cadenza mensile a partire dal mese di Gennaio 2024 – Liquida.it

La detrazione da lavoro dipendente, inoltre, passerà dai 1.880 Euro previsti per l’anno in corso 2023 ai 1.955 Euro per l’anno successivo 2024, con un aumento netto annuale pari a 75 Euro derivante dalla riduzione sull’aliquota Irpef. Ed alle certezze menzionate si aggiungono anche le possibilità contenute nella bozza ancora da confermare che riguarda il CCNL, ovvero il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro con riferimento alla scuola per l’anno 2024.

Tra queste, si attende anche la conferma dell’elemento accessorio una tantum che dovrebbe essere erogato durante il 2024 per 13 mensilità con cadenza mensile. Ultimi aspetti da definire, inoltre, sono la riduzione dei contributi, l’esonero contributivo, la riduzione dell’aliquote Irpef e l’aumento della detrazione per lavoro dipendente, per i quali attendiamo chiarimenti ufficiali da parte dell’esecutivo.

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