Utilizzi sempre la tachipirina? Sappi che ci sono alcuni errori molto comuni che fanno male alla salute: ecco quali sono.
Alcune volte prendiamo i medicinali in modo meccanico senza consultare il nostro medico, finendo quindi per utilizzare un farmaco che forse non andava bene. Tra i più usati e abusati c’è senza dubbio la tachipirina.
La tachipirina è scambiata per un farmaco jolly che può essere assunto ogni volta che abbiamo qualche dolore. Ma ogni medicinale deve essere preso per un determinato motivo, per risolvere un problema specifico. Ogni farmaco quindi serve a curare sintomi precisi, e invece la tachipirina viene scambiata per la panacea di tutti i mali. Allora scopriamo quando bisogna prenderla e quando invece non è il caso.
Quando prendere la tachipirina? A corsa serve e quando non è proprio il caso di assumerla
La tachipirina è un medicinale a base di paracetamolo che ha la proprietà di ridurre i lievi dolori, come mal di testa o mal di gola, e di abbassare la febbre. L’uso generico non indica però il fatto di poter utilizzare il medicinale senza limiti. Anche la tachipirina infatti ha delle controindicazioni e può provocare danni alla salute. Possono essere infatti danneggiati il fegato, ma anche l’apparato digestivo. Vediamo quando non usarla.
La tachipirina è sicuramente uno dei farmaci più popolari e più usati. La sua funzione è duplice: antipiretico e analgesico. Per cui previene nevralgie e mal di testa, ma è efficace anche per febbre e influenza. Ci sono situazioni in cui però non serve proprio a nulla. É inefficace infatti per l’artrosi. Inoltre, anche se è un farmaco dato ai bambini, è da somministrare solo se la febbre è altra. Non dobbiamo utilizzarla a sproposito e in eccesso perché è comunque un farmaco.
Non bisogna mai prenderlo né somministrarlo ai bambini quando si ha una febbre che è al di sotto dei 39 gradi. Tornando all’artrosi, il paracetamolo ha zero effetti su questa malattia e infatti chi ritiene di stare meglio con la tachipirina, lo dice solo perché sta godendo dell’effetto placebo.
Al contrario può essere utile in caso di febbre alta, mal di testa e torcicollo. Prenderne in eccesso può generare ipersensibilità al paracetomolo e può condurre all’epatossicità ovvero danni al fegato. Quindi, prima di assumerla, sarebbe meglio contattare il proprio medico di base, per avere un consulto e una prescrizione appropriata.