L’attenzione ai prodotti ad uso alimentare oggi è più alta che mai perché l’obiettivo è chiaramente tagliare gli sprechi alimentari e quindi è importante capire quando un alimento può essere consumato anche dopo la data di scadenza.
C’è un trucco molto semplice da usare che vale sempre e in qualunque condizione e permette così di non sprecare più cibo e di avere sempre dei prodotti freschissimi e pronti al consumo.
Per evitare problemi comunque è utile fare una spesa giusta quindi andare al supermercato con la lista di ciò che occorre senza fare acquisti eccessivi che poi si rivelano inutili e finiscono nella pattumiera.
La crisi economica generale e gli aumenti dovuti all’inflazione hanno portato negli ultimi mesi ad una profonda attenzione anche all’alimentazione e in particolare ad un occhio di riguardo per i consumi.
Nonostante tutto infatti ogni giorno un grande quantitativo di cibo viene sprecato. Questo avviene o perché non c’è corretta informazione e quindi le persone non sanno se possono o meno consumare il prodotto scaduto e sia perché si tende ad acquistare più del necessario.
Per quanto riguarda la prima questione bisogna partire da una differenza fondamentale ovvero quello che si intende per data di scadenza. Avrete notato che ci sono prodotti che riportano la dicitura “Da consumare preferibilmente entro” ed altri invece “Da consumarsi entro”.
Quando un cibo viene etichettato come “Da consumarsi preferibilmente entro” vuol dire che la data fornita è orientativa e che entro quel periodo il produttore accerta che l’alimento risulta integro della sua qualità. Successivamente però non vuol dire che il prodotto non è più buono o va gettato ma che potrebbe risultare magari diverso, ad esempio un po’ secco. Solitamente questa dicitura appartiene a tutto ciò che si trova fuori dal frigo quindi prodotti secchi o con conservanti tali che ne garantiscono la qualità a lungo termine.
Per questo siamo di fronte ad una raccomandazione ma non è qualcosa di tassativo. Diversa è la questione dove viene riportata la dicitura “Da consumarsi entro”, in questo caso non è un consiglio ma l’alimento non va consumato dopo tale data perché non è più adeguato. Questo riguarda tipicamente tutti i prodotti che si trovano in frigo quindi i freschi.
Resta comunque la facoltà personale di capire se un alimento è buono o meno, questo sempre anche prima della data di scadenza. Talvolta infatti può succedere che una scorretta conservazione o un’esposizione errata a fonti di calore vadano ad alterare il prodotto, anche se questo di base è ritenuto idoneo in base alla data di scadenza. Quindi è utile sempre verificare, annusare e osservare ogni alimento che si va a mangiare per sicurezza, soprattutto poi quando si tratta di prodotti freschi che sono più esposti alle variazioni.
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