Una scoperta straordinaria da parte della scienza. E c’è già la data che potrà cambiare la storia del mondo.
Il cancro è il male del nostro tempo. Colpisce tutti, in maniera indiscriminata. E, spesso, anche essere ricchi, VIP, importanti, non salva da un amaro e triste destino. Oggi, però, arriva una grande speranza per poter superare questo male: i vaccini sono adesso realtà. E presto potrebbero arrivare in Italia.
I tumori colpiscono sia uomini che donne. Giovani e vecchi. Ricchi e persone normali. Assai spesso, a prescindere dalle proprie possibilità, è difficile sopravvivere. Soprattutto quando si viene colpiti da un tumore aggressivo. Soprattutto quando lo si scopre in uno stato e uno stadio troppo avanzato.
Per questo, tanto per gli uomini, quanto per le donne, è assolutamente fondamentale la prevenzione. Controlli ciclici e mirati possono individuare un male non appena questo è nato e, quindi, dare maggiori possibilità di sconfiggerlo.
Ora, però, le speranze di venir fuori da questa piaga, arrivano anche dalla scienza. Sono realtà, infatti, i vaccini contro il cancro. E c’è anche una data in cui potremo averli anche in Italia.
I vaccini contro il cancro
Ad annunciare la straordinaria scoperta scientifica è Moderna, azienda che, come ben sappiamo, è stata anche tra quelle che hanno realizzato i vaccini contro il Covid-19 in questi terribili anni di pandemia. In realtà, i vaccini annunciati da Moderna non riguardano solo il cancro, ma anche le malattie cardiovascolari e quelle auto-immuni.
Una conquista straordinaria che ha portato l’azienda a ottenere in un anno e mezzo i risultati che, di solito, arrivano (quando arrivano) in 15 anni. L’azienda statunitense conta di offrire vaccini personalizzati anti-cancro contro numerosi diversi tipi di tumore alla popolazione mondiale. Una biopsia sulle cellule tumorali identificherà le mutazioni non presenti nelle cellule sane. Successivamente un algoritmo identificherà quali mutazioni stanno determinando la crescita del tumore e sono in grado di attivare il sistema immunitario.
Così, dunque, si potrà creare una molecola di Rna messaggero per creare la risposta immunitaria e iniettarla nel paziente. Così, dunque, saranno distrutte le cellule tumorali. Un processo che si realizzerà dall’incontro delle cellule “buone”, create con il vaccino, è quelle tumorali. Secondo quanto comunicato da Moderna, il vaccino potrebbe arrivare entro il 2030. Sperando che non nasca una nuova, stucchevole, battaglia tra “pro-vax” e “no-vax”…