Le modalità di cottura incidono sulla qualità dei piatti: il momento in cui versi l’olio in padella, per esempio, è molto importante.
Sebbene non riscuota simpatie per una serie di inconvenienti quali l’odore, la fatica e il tempo che richiede, la frittura resta una tipologia di cottura dei cibi molto amata.
Del resto, il gusto che è capace di donare ai piatti non ha bisogno di descrizioni: qualunque alimento, se fritto, ha un sapore decisamente più gradevole rispetto allo stesso alimento cotto in forno. La buona cucina, però, si sa, ha le sue regole e anche questo procedimento prevede precisi accorgimenti.
Lo dicono anche i migliori chef: il momento in cui si versa l’olio in padella è determinante per la riuscita di un buon fritto o soffritto perché il segreto sta tutto nella temperatura dell’olio. Basta un errore in tale dettaglio e si rischia di non ottenere la qualità che ci aspettiamo. Alcuni hanno l’abitudine di versare l’olio in padella a fuoco spento, altri attendono invece che questa si riscaldi prima un po’, ma qual è il metodo giusto?
Prima di scoprirlo, è doveroso ricordare l’importanza della “Reazione di Maillard“, ovvero quel fenomeno provocato dal contatto fra zuccheri e proteine nel corso cottura. In pratica, quando notiamo che l’olio inizia a scurirsi e ad emanare quell’odore gradevole che però impregna gli abiti. A causa di una scelta sbagliata del momento di versare l’olio, però, questa reazione può risultare compromessa e la cottura non essere efficace internamente ed esternamente.
I migliori chef hanno anche in questo il loro trucchetto, indovinate quale! Una cucina di ottimo livello prevede che l’olio vada versato in padella a fuoco acceso, quando questa ha già cominciato a scaldarsi. Ovviamente, occhio a non farla diventare bollente, altrimenti l’olio si brucia!
Perché è sbagliato mettere l’olio nella padella fredda? Semplice: se man mano l’olio si scalda sempre di più, può emanare del fumo che danneggerà la cottura. Il cibo assumerebbe un colore sbiadito e quella bella doratura croccante all’esterno non sarebbe possibile. Certo, il sapore potrebbe non essere comunque male, ma non verrebbe esaltato a dovere.
Invece, mettendo l’olio nella padella già riscaldata, questo penetrerà nella superficie esterna e la cottura risulterà omogenea e gustosa, sia all’interno che all’esterno dell’alimento. Con questo semplice accorgimento, la tua frittura sarà talmente buona da ricompensarti del tempo speso ai fornelli!
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