Nelle ultime settimane, grandi polemiche sulla possibile dannosità del vino. Ora l’intervento della scienza
Cosa diranno ora gli irlandesi e l’Unione Europea? La scienza adesso certifica quello che, in realtà, molti credevano da tempo: bere vino, con moderazione, non fa male. Anzi, il contrario. Ecco lo studio.
Il vino è nettare degli dei. Alla base di diete importanti, tra cui quella mediterranea. Si beve vino fin dai tempi dell’antica Grecia o della grande Roma. L’origine dell’uva e quella del vino risalgono a 11mila anni fa, come sancito da una recente analisi e indagine genetica. Si spiega anche così il ruolo di primo piano, anche dal punto di vista culturale, rivestito dall’uva e dal vino.
Ma ricorderete, nelle ultime settimane, la scelta dell’Irlanda di apporre sulle bottiglie di alcolici (e, in particolare, su quelle di vino) un ammonimento circa i danni alla salute. Un po’ come vediamo sui pacchetti di sigarette. Una scelta che la Commissione Europea, con una delle sue idee bislacche, vorrebbe estendere su tutto il Continente. Ma, adesso, la scienza svela tutt’altro.
Un tema che ha animato anche il dibattito in Italia. Scientifico, tra la professoressa Antonella Viola e il professor Matteo Bassetti, per esempio. Ma anche politico, con la levata di scudi degli euroscettici della prima ora.
Bere vino (con moderazione) fa bene
La scienza dice infatti che bere vino fa bene. Ovviamente, come sempre accade quando parliamo di questi temi, ci riferiamo sempre a quantità modiche. Bere con moderazione è fondamentale per la nostra salute. Ma, seguendo queste linee guida, oggi siamo in grado di riferirvi che bere vino non fa male. Anzi.
Il vino, infattim produce effetti benefici in termini di mortalità totale e di riduzione degli eventi cardiovascolari. A sostenerlo, il professor Gaetano Tanzilli, primario cardiologo del Policlinico Universitario della Sapienza di Roma. Tanzilli lo ha affermato in un recente incontro dedicato al rapporto fra alimentazione sana, varia e bilanciata e prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Ovviamente, come vi abbiamo appena esortato a fare, anche il rinomato cardiologo consiglia un consumo giornaliero moderato di vino. E, se si fa così, si può stare meglio. Studi di vario genere, infatti, parlano già da tempo degli effetti protettivi sulle patologie cardiovascolari e favorevoli sulla mortalità per tutte le cause. Ancora una volta, dunque, viene ribadito anche il valore salutare e sociale della Dieta Mediterranea e dei suoi componenti.